Carlotta
Guardo un disimpegnato teen-movie e mi commuovo. Lo guardo ogni volta che lo trasmettono perchè il protagonista maschile è Heath Ledger, che aveva 20 anni ed era bellissimo, e perchè lei, Julia Stiles, assomiglia molto a Carlotta. Come la protagonista del film, anche lei è bionda, bellissima ed è un’adolescente. Quando è arrivata, 14 anni fa, non credevo di poter amare così tanto la figlia di mio fratello, ma quando l’ho vista ho provato un tuffo al cuore: era identica al padre appena nato, a quel fratello tanto desiderato che si doveva chiamare Andrea.
Carlotta è sempre stata bella e io provavo una gioia immensa quando me la lasciavano tenere, non troppo spesso in verità. Non la dimenticherò mai, ad appena 4 anni, seduta in mezzo a una cucciolata di dalmata che la mordicchiavano e le saltavano addosso; nè la sua felicità quando la portavo al cinema e le lasciavo comprare tutte le caramelle che voleva.
Adesso Carlotta si è innamorata e chissà quante altre volte le succederà, ma ora è lontana da me e non ho modo di parlarle e provare ad asciugare le sue prime brucianti lacrime d’amore. Presto tornerà e spero di riuscire a trascorrere una serata con lei, anche se stavolta non porterò al cinema una bambina, ma mi ritroverò con una ragazza che fa discorsi da adulta. Forse mi aprirà il suo cuore e io spero davvero di essere all’altezza…
La amo per mille motivi e anche perchè si chiama come la bambina che avrei voluto avere.
V-Visitors