Colors
Colori scivolano nella mia vita. Sbucano fuori da cassetti dimenticati, svaniscono nelle giornate uguali che riempio di panorami ricavati da scorci quotidiani, ritornano nelle voci al telefono e negli sguardi che conservo gelosamente.
Colori scoperti e ritrovati trasformano il nero in una varietà di rosso o di blu. Colori trasfigurano le mura umide in angoli di design. Colori sulle copertine dei libri e dei dvd, colori in cucina e tra le creme e i bagnoschiuma. Ricordi in bianco e nero mi svelano i colori di oggi e ho paura, a volte, di perdermi in un arcobaleno come in un film a disegni animati.
Ho avuto il mio periodo nero, quello viola e poi l’arancio e il turchese pur non essendo Picasso. Non so scegliere un colore per questi giorni, forse il rosso per via del Natale, ma anche il blu e l’argento delle stelline. Forse tutti i pantoni e le palette di photoshop, sfumature per ogni occasione. Bianco per le pareti, rosso per le cucine, azzurro per i divani, nero e acciao per le lampade, verde per gli accessori.
Oscillo tra mille colori e la paura di osare, di crederci e di fidarmi di quello che sento.
Sogno ad occhi aperti il turchese del mare e l’azzurro del cielo di New York, com’era a dicembre del 2005. Mi perdo nel verde degli occhi e mi ritrovo nel caldo sguardo castano allo specchio, dopo aver fatto l’amore. Cammino su un filo di lana sperando di farne un pullover per gli inverni più freddi, ma anche per le tiepide sere d’estate. Assaporo l’inverno e le feste che verranno, ancora una volta diverse. Ma, come sempre, la differenza è sempre ed esclusivamente negli occhi di chi guarda.
@Peppermind
Vero. Filosoficamente parlando, noi modifichiamo anche la nostra percezione delle cose in funzione del modo in cui vogliamo farle percepire agli altri. E, comunque, come la maggior parte delle cose, la percezione e il modo che abbiamo di viverle resta soggettivo.
Da qui la spiegazione di tante alterazioni mentali, nostre e altrui.
…miii, mi stancai assai con questi rrraggionamenti, che fimmina semplice sugno! 🙂
p.s. fosse vero!!
Diciamo che chi vuole “fare qualcosa per farla vedere agli altri” vede la “cosa che vuole fare vedere agli altri” in modo differente da tutti gli altri.
@koralyn
Guarda, lo zucchetto me lo sono levato stamattina… mancava poco che ci andassi anche a letto! E comunque sì, non brancolo nel buio, di certo 🙂
@Peppermind
Eh, mi sa che stavolta, se hai voglia di sentire il mio parere, dovrai darmi più dettagli… mica mi espongo così, con un filosofo poi! 😉
Penso che oscillare tra mille colori possa essere ‘spaesante’, ma è sempre meglio che brancolare costantemente nel buio. E poi, se non sai da che colore cominciare, puoi sempre iniziare mettendo quel fantastico zucchetto che ti ha fatto la tua amica magliaia 😉
La differenza è anche negli occhi di chi “predispone allo sguardo”.
Uff, io e le mie filosofate, che poi non ho voglia di spiegare 😛
Bel post, eh?