Luna piena d’estate
Roma, ore 20.50 circa, finalmente esco dall’ufficio e fuori c’è solo il ricordo dell’aria calda del pomeriggio. Il sole sta finendo di tramontare e imbocco la solita tangenziale per tornarmene a casa. Il cielo è ancora azzurro grazie agli ultimi raggi di luce. Alzo lo sguardo verso l’alto e scopro una luna piena che sembra essere stata appena ritagliata e appiccicata lassù.
E’ bellissima, i contorni netti risaltano nonostante non sia ancora buio. Ho sempre avuto un debole per la luna, ogni volta che la guardo mi auguro sempre che qualcuno se la stia godendo, perchè una luna piena non va mai sprecata.
E mi viene in mente una frase, tratta dal film American Beauty, che descrive perfettamente ciò che provo stasera:
“Potrei essere piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare arrabbiati quando c’è tanta bellezza nel mondo“
Sicuramente un momento in cui tutti, e dico TUTTI, ci siamo identificati, sognando di poter anche noi mandare finalmente a quel paese impegni e responsabilità mal retribuite!
Pensa solo al fantastico modo di licenziarsi di Edward Norton in Fight Club, un colpo di genio!
Vero… ma la parte per me più divertente del film è stato quando il protagonista cercava a tutti i costi un posto di lavoro al fast food dicendo che lui voleva un posto IL PIU’ DERESPONSABILIZZANTE POSSIBILE!!!!